Una commedia Noir di Emanuele Vacchetto
Regia Marcello Cotugno
Laura de Marchi, Sabrina Dodaro e Alessandro Contini
Scenografia Daniele Forlani
Teatro “Lo Spazio” Via Locri 42, Roma (zona San Giovanni)
Da mercoledì 20 a domenica 31 Ottobre 2010 ore 21.00 (la Domenica ore 17.00)
Per informazioni e prenotazioni: 0677074686 – 0677204149 – 3332584332
una produzione Circolo degli Artisti
Prevendita biglietti zona Marconi
c/o Bycam, ex Mulini Biondi [06 960 35539]
La donna è dentro il calorifero…
[Eraserhead – David Lynch]
Come mi irritano questi uomini! Sono stupidi. Sono completamente stupidi!
[Oscar Wilde Salomè]
Paradossale storia che, prendendo spunto dal tema di Salomè, celebre figlia di Erodiade, concupita da Erode, racconta la difficoltà di essere donna oggi. Se come dice qualcuno “il maschio è il nuovo sesso debole”, ecco che le due protagoniste , diversissime per storia personale, ceto sociale e quant’altro, vivono la situazione da borderline sentimentale.
Entrambe, infatti, vengono da due matrimoni sbagliati, difficili e scevri dal frutto massimo dell’amore: un figlio.
Motivi diversi, aborto o sterilità, costringono le due donne a questa orrenda solitudine dove la ‘fotocopia che gira per casa’ non arriva. Da lì insoddisfazioni, follie, rivendicazioni.
I due partner d’altra parte non sembrano aver assolto al loro ruolo di uomini in senso archetipico; mentre Max il compagno di Veronica, attrice di teatro, è la causa della perdita del bambino, Giovanni, il marito della donna che gestisce il bar, Desideria, ha per anni incolpato la moglie scoprendosi poi sterile.
L’incontro cambierà definitivamente le vite delle due donne, in quell’accezione di famiglia allargata che sempre più prende piede nel nostro nuovo mondo. Il maschio resta sconfitto, relegato al suo ruolo e alla sua eterna ricerca di status, mentre la donna vive la sua maturità esprimendola nello svolgersi proprio dell’esistenza reale e fenomenica dell’hic et nunc.
La messa in scena fa convivere una dimensione tragicomica con un‘atmosfera dark di lynchiana memoria, gli anni ’50 sono una memoria da boom economico e la donna è dentro il radiatore. Musiche dei Legendary Pink Dots, di Bobby Vinton e dei Caspian, per citarne alcuni.
La parola vendetta vi rimbalzerà in testa mentre tornerete a casa in macchina o in moto o a piedi…
ufficio stampa: Francesco Caruso Litrico – Kick Agency